Francesco Acerbis

CITTÀ
Fotografie di Francesco Acerbis

Inaugurazione – Sabato 7 Dicembre 2019 ore 19

08.12.2019 – 01.03.2019

 

Il progetto indaga l’idea di città come spazio soggettivo, come luogo comune condiviso, allo stesso tempo unico e molteplice: ogni città contiene in sé infinite altre città, luoghi invisibili e sempre presenti che si diramano e si trasformano nella soggettività dello sguardo che inesorabilmente le distrugge e le ricostruisce. L’ambiguità tra plurale e singolare nel titolo del progetto “Città” e la scelta di raccontare molte città mostrandone sempre una sola, Parigi, è lo specchio della relatività della percezione che appartiene a ogni persona mentre attraversa un qualsiasi spazio urbano.

Partendo da una rilettura fotografica de Le città invisibili di Italo Calvino, la mostra presenta dieci fotografie estratte dalla serie omonima e si sviluppa attraverso quattro film fotografici (Nero, La città muta, Città invisibile, Après 17:00 heures), realizzati dall’autore in collaborazione con il musicista Michele Agazzi. In queste quattro opere lo spettatore attraversa atmosfere, riflessioni e racconti immerso in un viaggio fotografico e letterario legato a doppio filo alla soggettività della fruizione e alla complementarietà del rapporto tra la musica e le immagini.

Fotografare le città è intraprendere un viaggio statico che frammenta il reale, che scopre gli strati del tempo nel via vai dei marciapiedi, che svela le metafore nei gesti semplici dei passanti e nelle distanze che separano un luogo dall’altro alla ricerca dei nomi che ogni città possiede, lasciandosi trasportare in un labirinto di infinite altre città, sempre uguali eppure diverse, in cui l’individuo si ritrova e si perde”, spiega l’autore Francesco Acerbis nell’introduzione all’esposizione.

Francesco Acerbis è nato a Bergamo nel 1969; è fotogiornalista e autore. Dopo gli studi di filosofia, inizia a lavorare come assistente in uno studio fotografico, per diventare in seguito fotogiornalista freelance. Attualmente oltre a realizzare reportage per varie testate giornalistiche e per clienti corporate, insegna “Scrittura fotografica e fotogiornalismo” alla formazione continua della “École nationale supérieure de la photographie” di Arles, è fondatore e direttore del festival Transizioni, rassegna internazionale del film fotografico e ha pubblicato diversi libri per ragazzi come autore e fotografo in Francia e in Italia. La sua ricerca è orientata ad approfondire le relazioni tra fotografia e letteratura, senza dimenticare gli aspetti sociali della realtà contemporanea. Le sue immagini sono distribuite dall’agenzia Signatures, maison de photographes.

Michele Agazzi è nato a Bergamo nel 1969; laureato in giurisprudenza e psicologia, è chitarrista e compositore. Dopo alcune esperienze nell’ambito della musica rock italiana (nel 1989 collabora alla realizzazione e promozione dell’album “Stoffa” del cantautore Carlo Skizzo per la CGD-SUGAR), ha lavorato con diversi musicisti in ambito pop/rock/musica elettronica e sonorizzazione di spettacoli teatrali. A partire dal 1995 le sperimentazioni sonore sulla chitarra lo portano alla composizione di brani strumentali personali ed intimi ed alla realizzazione dell’album N.3.O – “Divide and Dissolve” (ed. Videoradio 2008) come compositore ed arrangiatore. Ha suonato in Italia, oltre che a Barcellona e a Los Angeles, con Robert Fripp & the Orchestra of Crafty Guitarists e collabora dal 2006 con Guitar Circle of Europe e Berlin Guitar Ensemble.

https://www.francescoacerbis.com/